Tifosi in trepidazione davanti al maxischermo allestito all'oratorio di Mario Balotelli, Concesio (Brescia), 1 luglio 2012. ANSA/FILIPPO VENEZIA

11 rinviati a giudizio, uno ha patteggiato, 11 verranno giudicati con rito abbreviato e 1 è deceduto.
È questo il quadro giudiziario nell’inchiesta sui presunti appalti truccati al Comune di Concesio.
Vicenda giudiziaria complessa che vede i 24 indagati affrontare l’iter giudiziario in modo diverso.
Il Gup Alberto Pavan ha deciso per il rinvio a giudizio degli 11 imprenditori coinvolti nell’inchiesti sui presunti appalti truccati. Una vicenda “scoppiata” il 10 aprile scorso quando ci furono anche degli arresti.
L’imprenditore di Sarezzo che ha deciso per il patteggiamento ha parlato di “sistema Gardoni”, riferendosi al nome del responsabile dell’ufficio tecnico del Comune di Concesio, Riccardo Gardoni. Il diretto interessato però ha negato, nel corso dell’interrogatorio di garanzia, l’esistenza di alcun “sistema corruttivo” all’interno del comune.
I processi con il rito abbreviato inizieranno a febbraio. Il 7 maggio quello per gli 11 imprenditori rinviati a giudizio