“Nei giorni scorsi è stato disposto dall’autorità giudiziaria l’arresto di don Jordan Coraglia. È una notizia che ci addolora profondamente”. Con queste parole, affidate a un comunicato stampa firmato dal portavoce del Vescovo di Brescia don Adriano Bianchi, la Curia conferma la notizia dell’arresto del parroco di Castelcovati don Jordan Coraglia.
“Quanto riscontrato dalle autorità competenti dovrà giustamente essere valutato, ma pone don Jordan in una posizione estremamente delicata – aggiungono dalla Curia – Il capo di accusa a cui sarà chiamato a rispondere riguarda il possesso di materiale pedopornografico, reato perseguito dall’autorità giudiziaria e anche da quella ecclesiale”.
Poi viene sottolineato che, a differenza della vicenda che vede coinvolto don Panigara, “non sono in alcun modo coinvolti minori della comunità parrocchiale e non sono state individuate condotte inappropriate da parte sua nei confronti delle persone a lui affidate nella cura pastorale”.
“Don Jordan è stato comunque sospeso dal suo incarico parrocchiale – spiega poi la Curia – La nostra vicinanza è per tutti i minori e le persone vulnerabili che sono vittime di questo genere di crimine. Ogni reato che coinvolge i minori non può essere in alcun modo sottovalutato, tollerato e, tanto meno, eluso a maggior ragione se coinvolge sacerdoti. Fin da ora assicuriamo la nostra piena collaborazione alla magistratura. Nei tempi opportuni sarà avviata anche un’indagine canonica, come previsto dalle vigenti norme ecclesiastiche – concludono – Anche in questo caso confidiamo che si giunga il più rapidamente possibile a chiarire i fatti e le responsabilità”.