Notte movimentata a San Gervasio Bresciano, dove i Carabinieri della Stazione di Manerbio hanno arrestato un cittadino italiano di 36 anni, accusato di furto aggravato in abitazione.
L’operazione è scattata poco dopo la mezzanotte del 26 luglio, quando una famiglia del posto ha chiamato il 112, insospettita da rumori provenienti da un appartamento momentaneamente disabitato.
I militari, giunti sul posto in pochi minuti, hanno subito notato segni evidenti di effrazione: la serratura forzata con un trapano e un vetro infranto. È scattata immediatamente la perlustrazione dell’edificio.
Il presunto ladro è stato rintracciato mentre tentava di nascondersi in un sottoscala, ancora in possesso della refurtiva: un televisore, due motoseghe e un tagliasiepi appena asportati dall’abitazione.
Il 36enne, già noto alle forze dell’ordine per numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, è stato dichiarato in arresto e condotto presso la Compagnia di Verolanuova, in attesa del rito direttissimo celebrato la mattina seguente.
Il Tribunale di Brescia ha convalidato l’arresto. Intanto, i Carabinieri hanno annunciato che nei confronti dell’uomo sarà proposta l’emissione di una misura di prevenzione: il divieto di ritorno nel Comune di San Gervasio Bresciano, per evitare ulteriori episodi simili.
Grazie alla segnalazione dei cittadini e alla prontezza dell’intervento, il colpo è stato sventato e la refurtiva recuperata.