Diventata definitiva la condanna è stato lo stesso Mirco Franzoni a presentarsi spontaneamente al Carcere di Verziano prima che la Procura firmasse l’ordine di custodia cautelare.
Il ricorso presentato in Cassazione dai suoi legali è stato infatti rigettato
Mirco Franzoni è stato condannato a 9 anni e 4 mesi per omicidio volontario, per aver sparato ed ucciso, il 14 dicembre del 2013 a Eduard Ndoj. In quel pomeriggio Ndoi fu visto entrare nella casa del fratello di Mirco Franzoni con un complice con l’obiettivo di rubare all’interno dell’appartamento.
Franzoni, rientrato da una battuta di caccia, uscì per andare a cercare i due ladri e li intercettò a Serle in via Castagneto. Uno riuscì a scappare per l’altro accusa e difesa rimangono su due ricostruzioni nettamente diverse.
Per la difesa lo sparo è partito accidentalmente nel corso di una colluttazione tra Franzoni e Ndoj mentre una terza persona stava chiamando il 112, per l’accusa lo sparo sarebbe avvenuto almeno mezz’ora prima della telefonata ai carabinieri
Posizioni nettamente divergenti ma la Giustizia, nei tre gradi di giudizio, ha espresso il proprio parere. Definitivo