Due anni e otto mesi: questa la condanna in primo grado per Claudio Lazzari, l’incaricato allo sportello edilizia del Comune di Brescia il quale chiedeva sesso in cambio dell’agibilità degli appartamenti degli stranieri. Lo ha deciso il tribunale di Brescia. L’uomo, attualmente agli arresti domiciliari, ha già risarcito le vittime.