Il Comune di Sirmione rinnova il “Bonus bebè” per il sesto anno di fila (l’iniziativa è iniziata nel 2016). Il contributo economico per le famiglie sirmionesi alleggerirà le spese necessarie al mantenimento di un neonato per i primi due anni di vita del piccolo. L’entità del contributo – come scrive l’amministrazione – varierà in base all’ISEE della famiglia.

La richiesta – come scrive il Comune sirmionese – va inoltrata entro tre mesi dalla nascita del bimbo, compilando l’apposito modulo che si trova all’interno del pacchetto “nuovi nati”.

“È forse il contributo economico più significativo ed originale che l’Amministrazione Comunale offre alle famiglie di Sirmione nell’arco dell’anno – ha commentato Elena Boschi, assessore ai Servizi Sociali – La scelta di rinnovarlo ogni anno è il segnale concreto della nostra vicinanza in un momento così importante: l’arrivo di un figlio è una grande gioia per i genitori che l’accolgono e per tutta la nostra comunità”.

Nel corso del 2021 i “neonati sirmionesi” sono stati 57 in totale, di cui 23 femmine e 34 maschi. La popolazione complessiva del Comune gardesano è di 8.305 residenti.

I requisiti per richiedere il “Sostegno Nuovi Nati” sono:

  • residenza da non meno di tre anni nel Comune di Sirmione per almeno uno dei genitori;
  • iscrizione del neonato nei registri di stato civile e/o anagrafici del Comune di Sirmione;
  • reddito rientrante in una fascia ISEE compresa tra € 0,00 ed € 21.000,00.

Queste invece sono le fasce di divisione del contributo in base all’ISEE:

  • da € 0,00 a € 9.000,00 (I° fascia) = € 100,00 al mese se primo figlio e € 120,00 al mese dal secondo figlio in poi;
  • da € 9.00,01 a € 16.000,00 (II° fascia) = € 80,00 al mese se primo figlio e € 100,00 al mese dal secondo figlio in poi;
  • da € 16.00,01 a € 21.000,00 (III° fascia) = € 50,00 al mese se primo figlio e € 80,00 al mese dal secondo figlio in poi.

Sempre come si legge nella nota comunale, per tutti i nuovi nati inoltre è prevista la consegna di un “ dono”:

  • il libro intitolato “Bebè a costo zero”;
  • la bandiera italiana;
  • un pannolino o costumino lavabile per promuovere un utilizzo sostenibile e sano di tutto ciò che circonda il nuovo nato;
  • un buono del valore di 50 euro spendibile presso la Farmacia Comunale per l’acquisto di prodotti baby care.