Fin qui è stata un’estate intensa per il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Edolo, impegnato tra le montagne bresciane e orobiche in una stagione caratterizzata da una forte presenza di turisti. Evidentemente non sempre preparati a dovere.
Da giugno a oggi i militari hanno effettuato 26 interventi, soccorrendo altrettante persone: 12 illese, 14 ferite. In sei casi è purtroppo stato necessario il recupero di escursionisti che hanno perso la vita.
Anche alla luce di questo infausto bilancio, la Guardia di Finanza ricorda che la montagna va affrontata con prudenza: programmare le uscite in base alle proprie capacità, verificare le condizioni meteo, indossare abbigliamento adeguato e dotarsi di strumenti di localizzazione sono comportamenti fondamentali per la sicurezza.
Il reparto opera in sinergia con la Sezione Aerea di Varese, il Soccorso Alpino e i Vigili del Fuoco, utilizzando tecnologie di localizzazione avanzate per rintracciare dispersi o persone in difficoltà. I finanzieri del SAGF hanno anche funzioni di polizia giudiziaria, utili nelle ricostruzioni affidate all’autorità giudiziaria in caso di incidenti o scomparse.