Non aver aumentato il costo dei biglietti di bus, metro e autobus del trasporto pubblico locale a Brescia e nei 14 comuni dell’hinterland ha un prezzo: 1,3 milioni di euro . Budget che la Loggia, in qualità di socio dell’Agenzia TPL ha stanziato con una variazione di bilancio approvata a fine novembre. 

Il milione e 300 mila euro compenserà il mancato adeguamento tariffario per gli anni 2021/2022 e 2022/2023. 

All’agenzia del Tpl di Brescia – evidenzia il Comune in una nota- “verranno riconosciuti 258.121,10 euro, per il periodo compreso tra settembre 2021 e agosto 2022, e sono stati impegnati 1.041.878,90 euro, per il periodo compreso tra settembre 2022 e agosto 2023”. 

“Il Comune di Brescia -sottolinea l’amministrazione comunale – si conferma uno degli enti locali italiani che più scommette sulla qualità del proprio servizio di trasporto pubblico, sia sostenendo la gran parte degli oneri derivanti dal funzionamento della metropolitana leggera automatica sia integrando i trasferimenti statali e regionali per la rete bus con oltre 8,5 milioni di euro all’anno sia, come quest’anno, stanziando risorse aggiuntive anche a compensazione del mancato adeguamento tariffario”. 

“DALLA REGIONE RIPARTIZIONE NON CORRETTA”

“La ripartizione dei fondi che la Regione Lombardia riceve dallo Stato non è equa”. Il sindaco di Brescia, Emilio Del Bono torna su un tema e una polemica con la Regione mai chiusa. “I fondi che la Regione stanzia non sono adeguati per la nostra provincia, per estensione e per servizio offerto”.