Il giorno poco atteso delle restrizioni natalizie è arrivato. Ultime possibilità di muoversi per gli acquisti last minute e da giovedì si torna in quella particolare zona rossa studiata appositamente dal Governo per le festività. Torna per l’ennesima volta in questo 2020 l’autocertificazione (scariabile qui in versione pdf) per giustificare gli spostamenti.

Per i prossimi quindici giorni dovremo stare calendario alla mano per verificare se si tratta di una giornata “rossa” o “arancione”. In linea di massima basti ricordare che i giorni arancioni saranno 28, 29, 30 dicembre e 4 gennaio.

Negli altri giorni da qui all’Epifania negozi aperti, ma bar e ristoranti chiusi per il consumo sul posto. C’è la deroga per i piccoli Comuni con meno di 5mila abitanti che permetterà a chi vi risiede di spostarsi nel raggio di 30 chilometri senza però dirigersi verso un capoluogo. Come ormai noto non mancherà la possibilità di andare a trovare qualcuno a noi caro: sarà infatti consentito nel rispetto del coprifuoco recarsi una sola volta al giorno verso un’abitazione privata. Massimo due persone in auto senza contare minori di 14 anni e persone non autosufficienti conviventi.

Promessi controlli sulle strade e nei centri cittadini. Ieri una circolare del Viminale ai Prefetti ha provato in qualche modo a chiarire le varie deroghe in ottica verifiche.