Fra le tante curiosità, peculiarità che accompagneranno Brescia nell’anno di Capitale della Cultura ci sarà anche una particolare moneta coniata appositamente dalla zecca dello stato. Ad annunciarlo è stato il sindaco Emilio Del Bono con la pubblicazione sui suoi canali social di un’immagine di come questa moneta sarà.

Per avere maggiori certezze bisognerà attendere la programmazione numismatica ufficiale, ma nel frattempo possiamo dare un primo sguardo alla moneta di cui non sappiamo quale sarà il valore. A una prima occhiata potrebbe essere da 5 euro, non essendo bimetallica come per i coni circolanti da 1 e 2 euro.

Vediamo solo il retro, dove sue due distinte fasce orizzontali vengono ripresi i principali monumenti delle due città. Per Brescia vediamo il castello, la Loggia e il Capitolium.

Parlando di numismatica, la provincia di Brescia aveva trovato spazio proprio poche settimane fa sulla moneta da 5 euro dedicata alla Lombardia nella serie “Cultura Enogastronomica Italiana”. Ad affiancare il panettone milanese, c’era infatti la Franciacorta.

La moneta da 5 euro dedicata a Franciacorta e panettone a novembre

Ci sarà pane anche per i denti dei filatelici bresciani però. È infatti stata prevista dal Mise l’emissione di un francobollo (per ora non si sa la data) sempre dedicato a Capitale della Cultura, ma non solo. Arriverà infatti un francobollo ordinario appartenente alla serie tematica “le Eccellenze del sistema produttivo ed economico” dedicato alla Cedral Tassoni di Salò, nel 230esimo anniversario della fondazione.

Per i curiosi, qui trovate l’elenco delle emissioni di francobolli previste in Italia nel 2023. Numerose le curiosità e i tributi, fra cui quelli a Piero Angela o Franco Frattini.