Un’intera famiglia, il capo banda, il padre, pregiudicato di 47 anni. I complici i due figli maschi di 28 e 30 anni e la ragazza di 23 anni. Tutti topo di appartamento, recidivi.
Tra luglio e agosto hanno messo a segno colpi a Esine Pisogne, Berzo Demo, Bormio.
Ad Esine l’episodio più grave il 12 luglio quando sono stati scoperti dalla proprietaria dell’appartamento avvisata dal figlio che si trovava in camera a dormire. Arrivando a casa aveva trovato uno dei ladri in cucina. Nella fuga l’aveva violentemente spintonata.
Da lì i carabinieri della Compagnia di Breno hanno avviato accurate indagini con pedinamenti, analisi di immagini e tabulati.
I quattro sono caduti nella rete dei militari a ferragosto dopo gli ultimi due colpi a Berzo Demo e Bormio. Fermati per un controllo nell’intercapedine della loro auto i carabinieri hanno trovato gioielli e contanti. I proventi della refurtiva.
Il Gip in considerazione della intensa attività criminale ha disposto per tutti e 4 gli arresti in carcere.
Le accuse contestate sono quelle di concorso in rapina, furti in abitazione, ricettazione, lesioni personali e porto di oggetti atti allo scasso