Venerdì 17 di fuoco a Canton Mombello.

In mattinata un detenuto magrebino per futili motivi ha il creato caos aggredendo verbalmente, fisicamentee a sputi i poliziotti in servizio. Poi ha spaccato tutto quello che gli è capòitato tra le mani.

La situazione è rientrata nella normalità grazie all’intervento di un nutrito numero di poliziotti in servizio nella Casa Circondariale bresciana.

Nel pomeriggio un altro detenuto di origini magrebine, sempre per futili motivi, ha aggredito fisicamente alcuni poliziotti prendendo a morsi uno di loro, ha poi incendiato materassi e supellettili all’interno della cella.
Due agenti sono dovuti ricorrere alle cure del pronto soccorso degli Spedali Civili.

Il neo Comandante della Polizia Penitenziaria, il Commissario Raffaele Cristofaro, era presente, nel pomeriggio, ed ha potuto seguire in prima persona l’intervento.

“Ancora una volta dobbiamo denunciare quello che accade all’interno del carcere di Brescia N.Fischione – sottolinea il SiNAPPe, il sindacato autonomo di Polizia – dove per colpa di alcuni detenuti facinosi nel quotidiano viene messa a repentaglio la sicurezza dei poliziotti e degli operatori in servizio nell’istituto bresciano.
Il SiNAPPe chide l’immediato allontanamento dei detenuti responsabili di queste gravi azioni. Urge un intervento da parte del Governo – prosegue la nota del sindacato – che disciplini la gestione di eventi critici con appositi protocolli operativi”

Il SiNAPPe esprime “piena vicinanza e solidarietà ai colleghi coinvolti”.