Meno parcheggi, più pacchi: così si svuota il centro e si regala il commercio all’online e ai centri commerciali. È l’allarme lanciato da Confesercenti della Lombardia Orientale in merito all’ipotesi di ridurre i posti auto in piazza Vittoria e ampliare la ZTL nel centro storico di Brescia. Una scelta che, secondo l’associazione, rischia di compromettere la tenuta del commercio locale.

“Non è una questione politica ma di sopravvivenza economica – afferma il direttore Stefano Boni – Le attività stanno affrontando un periodo durissimo: consumi in calo, concorrenza online crescente, chiusure, e a breve anche i cantieri del tram. Togliere accessibilità al centro significa sottrarre ossigeno a chi cerca di resistere”.

Secondo la vicepresidente Francesca Guzzardi, le nuove misure penalizzerebbero soprattutto chi raggiunge il centro da fuori città: “Brescia non è Milano – osserva – Le abitudini sono diverse e la concorrenza della grande distribuzione è fortissima: parcheggi gratuiti, centri facilmente raggiungibili, zero restrizioni”.

L’associazione sottolinea inoltre l’impatto del commercio digitale: nel 2024 sono stati consegnati quasi 16 milioni di pacchi nella sola provincia di Brescia, pari a 1.800 ogni ora. “Un traffico che nessuno regola, mentre si discute solo di limitazioni per i negozi di vicinato”, spiega Boni.

Confesercenti chiede quindi un confronto prima di qualsiasi decisione: “Il parcheggio di piazza Vittoria è un nodo vitale per il centro storico. Se davvero si considera il commercio un presidio sociale, economico e turistico, allora va difeso anche nei fatti”.