
Un Flash Mob davanti ai cancelli del Liceo Leonardo a Brescia per esprimere la solidarietà alla studentessa che ha denunciato presunti abusi da parte di un docente dell’istituto.
L’iniziativa è dei Centri AntiViolenza di Brescia che hanno espresso al loro piena vicinanza e solidarietà alla giovane. La vicenda, resa nota dal collettivo studentesco Onda Studentesca e rilanciata dagli organi di stampa, è ora all’attenzione della magistratura.
IL VIDEO DEL FLASH MOB
“SIAMO AL FIANCO DI CHI DENUNCIA”
Le associazioni sottolineano l’importanza di garantire alla giovane, e a chiunque scelga di esporsi per chiedere verità e giustizia, un contesto di ascolto, accoglienza e rispetto. “Siamo al fianco di chi denuncia, crediamo alle loro parole e sosteniamo il coraggio di chi decide di condividere la propria esperienza”, dichiarano i centri antiviolenza.
I Centri Antiviolenza della Provincia di Brescia hanno riaffermato la necessità di rafforzare i servizi di supporto e i percorsi di educazione al rispetto e alla parità di genere, con particolare attenzione all’ambiente scolastico. “Occorre contrastare ogni forma di colpevolizzazione e di esposizione pubblica della persona offesa, fenomeno noto come rivittimizzazione, che troppo spesso dissuade dal denunciare comportamenti violenti”.
I centri antiviolenza ricordano infine che la violenza di genere è un problema strutturale e trasversale della società. “Non basta non essere autori di violenza, è necessario un impegno collettivo per decostruire stereotipi sessisti e prevenire comportamenti abusivi attraverso l’educazione e la sensibilizzazione, a partire dalle scuole”.
Alle studentesse e a tutte le donne viene infine rinnovato un messaggio chiaro: “I centri antiviolenza ci sono. Offriamo ascolto, accoglienza e sostegno nel pieno rispetto della libertà e delle decisioni di ogni persona”.
LE IMMAGINI DEL FLASH MOB




