Un passaggio storico per Brescia: è stato firmato oggi, 14 ottobre, il progetto esecutivo per la bonifica del Sito di Interesse Nazionale Brescia Caffaro. La firma del Commissario straordinario Mauro Fasano segna l’ultimo atto amministrativo prima dell’apertura del cantiere, fissata per il 23 ottobre.

“Tecnicamente significa che inizia la bonifica — spiega Fasano — perché con la firma del mio atto vengono approvati tutti i documenti tecnici della progettazione esecutiva, compreso il piano di sicurezza e tutti i campi prova che faremo all’interno dell’area. È stato un percorso lungo e complesso, ma oggi la bonifica inizia davvero”.

Il cronoprogramma prevede 1.730 giorni di lavori: “È una delle bonifiche più complesse d’Europa — aggiunge Fasano — e potremo dover adeguare i tempi in base allo sviluppo delle attività”.

Anche la sindaca Laura Castelletti ha sottolineato il valore simbolico e concreto di questa firma: “È una firma che racchiude anni di lavoro condiviso tra istituzioni, comitati, associazioni, osservatorio e consigli di quartiere. Quello che per decenni è stato un buco nero diventerà un parco verde, uno spazio pubblico. L’avvio dei lavori è una grande soddisfazione e una conquista per la città”.

Presente alla firma anche l’assessore regionale all’Ambiente Giorgio Maione, che ha definito quella della Caffaro la più importante bonifica in corso in Lombardia: “È un grande risultato per la città e per tutti i cittadini bresciani. Da assessore lombardo, ma anche da bresciano, è un motivo di orgoglio personale. È stato un lungo percorso, ma le sfide continuano: bisogna intervenire anche sulle aree private e agricole intorno al sito”.

Maione ha ricordato anche l’importanza della collaborazione istituzionale: “Su questo intervento c’è stata una collaborazione totale a ogni livello. È la buona politica, quella che al di là dei colori risolve i problemi delle persone”.

Il raggruppamento temporaneo di imprese formato da Greenthesis S.p.A., A.C.R. S.p.A. e Nico S.r.l. darà il via all’allestimento del cantiere, con le demolizioni previste per dicembre. L’intervento vale oltre 62 milioni di euro, con un incremento di 3,3 milioni dovuto a varianti tecniche figlie degli imprevisti.

I lavori e i dati sull’avanzamento saranno consultabili sul portale www.bresciacaffaro.it