Massimo Cellino conferma la fiducia a Eugenio Corini. I due protagonisti della cavalcata dell Brescia lo scorso anno fino al raggiungimento della promozione si sono sentiti telefonicamente nella giornata di ieri. Una chiamata partita dall’ufficio del presidente con destinatario l’allenatore di Bagnolo Mella. Tema del discorso il tracollo e la sconfitta contro il Bologna. In estrema sintesi il patron biancoazzurro ha intimato a Corini maggiore dimestichezza nei cambi. Dopo l’espulsione di Dessena anche il tecnico è naufragato nelle scelte alla ricerca della miglior sistemazione in campo. Corini sotto esame ma non a rischio esonero, almeno per il momento. All’allenatore è stato chiesto un cambio di rotta dopo due sconfitte consecutive: la sfida con l’Udinese deve rappresentare per Corini ed il Brescia un viatico importante per fare punti e intraprendere nel miglior modo possibile la strada che conduce al doppio confronto con Juventus e Napoli. A Massimo Cellino l’arrabbiatura per una vittoria sfumata non è proprio passata. Negli occhi del presidente ci sono i tre gol incassati in meno di mezz’ora. Troppi, troppe distrazioni e poca elasticità nelle scelte. Scene da non rivedere più per puntare al raggiungimento della salvezza. Corini avvertito ma non punito. Vero è che l’allenatore per la prima volta da quando siede sulla panchina del Brescia è sotto esame.