“Era sotto l’influsso di energie negative maligne frutto di stregonerie dell’ex moglie”. Questa la motivazione che il marocchino 31enne alle 8.30 di giovedì mattina ha iniziato a ferire, a caso, con un taglierino alcuni passanti nel pieno centro di Rivoltella del Garda.

L’uomo ha colpito in modo serio una donna e due uomini che, casualmente, stavano camminando a piedi. Poi, per guadagnare terreno nella fuga, ha rubato una bicicletta el’ha abbandonata poco dopo per tentare di far perdere le proprie tracce a piedi.

Tentativo che non gli è riuscito. I crabinieri hanno circoscritto la zona in cui il marocchino si è allontanato e nel giro di poche ore l’hanno bloccato.

Portato in caserma ha giustificato i suoi gesti attribuendoli, appunto, ad una “stregoneria maligna” operavata dalla ex moglie.
Giustificazione che non gli ha evitato l’arresto