Da domani sarà possibile presentare la domanda per il “Buono scuola 2021-2022”. L’importo del ‘Buono’ andrà in base alla fascia Isee, all’ordine e grado di scuola, e andrà da un minimo di 300 a un massimo di 2.000 euro.

I destinatari del ‘Buono Scuola’

Il ‘Buono Scuola’ è rivolto agli studenti residenti in Lombardia iscritti e frequentanti corsi di istruzione in scuole primarie e secondarie di primo e di secondo grado pubbliche e paritarie, che richiedono la retta di iscrizione. Gli istituti devono inoltre avere sede in Lombardia o nelle regioni confinanti, purché lo studente rientri quotidianamente nella propria residenza.

Lo studente, al momento della compilazione della domanda, non deve aver compiuto 21 di età. E’ necessario inoltre avere un Isee (in corso di validità) non superiore ai 40.000 euro.

Dove presentare la domanda per il ‘Buono’

Le famiglie potranno presentare la domanda dalle ore 12 del 17 novembre fino alle ore 12 del 21 dicembre, esclusivamente sulla piattaforma online all’indirizzo: http://www.bandi.regione.lombardia.it/

La richiesta va presentata tramite dichiarazione in autocertificazione, non deve quindi essere allegata nessuna documentazione. Per la compilazione occorre autenticarsi al sistema utilizzando lo Spid (Sistema Pubblico di Identità Digitale), la Cns (Carta nazionale dei servizi) oppure la Cie (Carta d’identità elettronica).

La “Dote Scuola”

La ‘Dote scuola’ prevede altre misure, oltre al ‘Buono’:

  • Dote materiali didattici per l’acquisto di libri di testo, device e strumenti richiesti per i laboratori scolastici (stanziati altri 9 milioni di euro oltre ai 15 milioni già previsti, per un totale di oltre 24 milioni di contributi);
  • Dote merito, ovvero buoni acquisto o a copertura dei costi di iscrizione e frequenza di Istituti di formazione tecnica superiore (Ifts), Istituti tecnici superiori (Its), Università e altre istituzioni di formazione accademica per premiare gli studenti meritevoli;
  • Sostegno disabili, e contributo a parziale copertura del costo del personale insegnante impegnato in attività didattica di sostegno, a favore di studenti disabili che frequentano le scuole paritarie.

“Anche quest’anno – spiega il Presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana – vogliamo essere concretamente vicini alle famiglie lombarde nel pagamento della retta di una scuola paritaria o pubblica. Per questo abbiamo stanziato 24 milioni di euro”.

Il “Buono Scuola” rappresenta una delle quattro componenti della “Dote Scuola”: l’insieme delle misure con cui Regione Lombardia sostiene economicamente le famiglie e il percorso educativo dei giovani dai 3 ai 21 anni che frequentano corsi di istruzione e di formazione professionale.

L’assessore regionale all’Istruzione Fabrizio Sala ha spiegato che “garantire la libera scelta dei percorsi educativi e le pari opportunità formative per i nostri studenti è da sempre una priorità per Regione Lombardia. Con questa misura intendiamo anche combattere il fenomeno dell’abbandono scolastico, assicurando l’accesso a tutti i gradi dell’istruzione e della formazione”.