Il titolare dell’azienda e sua nuora, dipendente della ditta, avrebbero dovuto trovarsi in regime di quarantena perché positivi al covid e invece i Carabinieri di Carpenedolo li hanno trovati sul posto di lavoro come se niente fosse. Ad aggravare la situazione il fatto che all’interno di questa attività le norme anti-contagio non fossero rispettate o quasi.

“All’interno degli spazi produttivi e degli uffici della ditta sono state rilevate l’assenza di dispositivi e procedure di difesa dal contagio” fanno sapere i Carabinieri al termine del sopralluogo, aggiungendo anche che due dipendenti su sette erano privi di mascherina.

Queste infrazioni e mancanze hanno comportato a una serie di sanzioni che complessivamente ammontano a 1.500 euro circa e alla sospensione provvisoria dell’attività per un periodo che stabilirà il Prefetto, o comunque fino a che sarà sicuro poter rientrare al lavoro.