
Per l’AN Brescia il campionato riparte da Bologna. Sabato 29 novembre alle 16 i Leoni scendono in vasca alla “Carmen Longo” contro la De Akker, avversaria in crescita e reduce da una vittoria convincente a Palermo. Una trasferta che arriva nel pieno di un calendario serrato e dopo una settimana atipica, segnata dagli impegni in nazionale di diversi giocatori bresciani.
I biancoblù si presentano all’appuntamento con buone sensazioni: l’unico passo falso recente resta quello con il Ferencváros in Champions, mentre l’ultimo turno di campionato ha offerto segnali solidi con il 13-8 rifilato all’Olympic Roma. Ma la trasferta emiliana si inserisce in un blocco di cinque partite in quindici giorni che dirà molto sullo stato di forma della squadra.
A sottolinearlo è coach Sandro Bovo: “Molti ragazzi erano in nazionale e non abbiamo potuto preparare la gara nei dettagli. Ci siamo concentrati soprattutto sulla condizione fisica. Ora ci aspettano due settimane molto intense: sarà fondamentale recuperare bene e pensare a una partita alla volta”.
Tra i giocatori rientrati dalla nazionale c’è anche Vincenzo Dolce, soddisfatto per la convocazione ma già focalizzato sul campionato: “La priorità resta Brescia. Bologna è organizzata e sa correre in contropiede, servirà l’atteggiamento giusto. Siamo pronti”.
La De Akker arriva alla sfida con una rosa profondamente rinnovata in estate, dopo le partenze di elementi chiave. Il club ha inserito due statunitensi provenienti da Stanford, Painter e McFarland, oltre a innesti esperti come Erdelyi e Campopiano, e due ex bresciani come Di Murro e Stocco. Un mix che nelle ultime settimane sembra aver trovato equilibrio.
Per Brescia, che punta a consolidare la propria posizione nelle zone alte, Bologna rappresenta un passaggio importante prima del tour de force che accompagnerà la squadra verso la pausa per gli Europei
















































