“La Regione Lombardia sta liquidando 170 milioni di euro a 14.555 aziende agricole. Questo anticipo regionale sulla domanda unica è ancora una volta realtà nel mese di luglio, quando le colture sono in campo e le aziende ne hanno maggiormente bisogno”.

Questo è l’annuncio dell’assessore regionale all’agricoltura Fabio Rolfi che così comunica l’anticipo della Pac (la Politica agricola comune). Si tratta di una delle politiche comunitarie di maggior importanza che impegna quasi il 40% del bilancio dell’Unione Europea ha come obiettivo di aiutare gli agricoltori a produrre quantità di cibo sufficienti per l’Europa, garantire cibi sicuri e di qualità a prezzi accessibili, assicurare un tenore di vita equo agli agricoltori, proteggendoli da una eccessiva volatilità dei prezzi, dalle crisi di mercato e dagli squilibri all’interno della filiera alimentare.

L’anticipo Pac alle imprese agricole viene erogato sotto forma di prestito per anticipare i finanziamenti che le imprese ricevono nell’ambito della Politica Agricola Comune. La Regione Lombardia eroga a luglio una quota pari al 70% delle risorse che, in base alla normativa comunitaria, le imprese ricevono a partire dal mese di novembre.

Nella lista dei finanziamenti Brescia è prima tanto per le aziende beneficiaria quanto per la cifra: 29.568.043,75 euro.

L’elenco completo

  • Bergamo: 1.516 aziende, 9.351.487,90 euro;
  • Brescia: 3.458 aziende, 29.568.043,75 euro;
  • Como: 152 aziende, 897.691,77 euro;
  • Cremona: 2.206 aziende, 32.189.729,49 euro;
  • Lecco: 139 aziende, 695.328,14 euro;
  • Lodi: 628 aziende, 11.713.917,87 euro;
  • Mantova: 1.922 aziende, 21.095.016,37 euro;
  • Milano: 996 aziende, 14.792.307,66 euro;
  • Monza e Brianza: 103 aziende, 917.910,14 euro;
  • Pavia: 3.044 aziende, 46.446.367,61 euro;
  • Sondrio: 42 aziende, 177.694,51 euro;
  • Varese: 217 aziende, 971.714,06 euro;
  • Sede legale fuori regione: 132 aziende, 1.792.774,12 euro.