Lettera aperta a Governo e Parlamento da parte dei Sindaci che chiedono subito di potenziare il sistema sanitario nazionale con l’impiego del Mes, che offre investimenti fino a 37 miliardi di euro a tasso zero.

“Il ricorso al Mes è una priorità assoluta. Siamo di fronte a una seconda ondata del virus, con un aumento record in termini assoluti, che sta mettendo in crisi il nostro sistema sanitario – hanno scritto nella lettera – Se vogliamo evitare nuove chiusure, che non possiamo permetterci, l’unico modo è potenziare il sistema sanitario, e, per farlo, occorrono soldi subito, immediatamente, anche perché le risorse del Recovery Fund, che arriveranno grazie al lavoro del Governo, non saranno a disposizione prima di luglio 2021. Non possiamo permettercelo.”

Un investimento ritenuto di importanza fondamentale, sia per potenziare il livello di prevenzione sul territorio che ridurre il rischio di una crisi economica che sarebbe devastante per il Paese.

“La formazione del personale sanitario e l’assunzione di giovani e motivati medici, infermieri e tecnici, sono parte rilevante dello sforzo da fare per creare occupazione qualificata. I paesi che hanno reagito meglio al Coronavirus dal punto di vista sanitario sono anche quelli che se potranno investire subiranno meno gli effetti della crisi economica.” – continuano nella lettera.

Fra le diverse decine di Sindaci che hanno firmato la lettera indirizzata al Governo e al Parlamento anche il primo cittadino di Brescia Emilio del Bono, quello di Milano Giuseppe Sala e quello di Bergamo Giorgio Gori.