“Mi accingo a questo nuovo incarico con la mia consueta determinazione ed entusiasmo. Metterò il massimo dell’impegno durante questi due anni e mezzo residui”. Inizia così la lettera con cui il neo direttore generale dell’Asst del Garda Mario Alparone ha salutato tutti i lavoratori.

“Un cambiamento in corsa non è cosa semplice da gestire per chi arriva e capisco bene ancora di più probabilmente per tutti voi – prosegue Alparone – Dobbiamo essere bravi a non interrompere in alcun modo la continuità operativa e capaci di individuare bene gli obiettivi strategici su cui concentrarci e gli ambiti di miglioramento da fronteggiare insieme”.

Inizia da qui il percorso di Alparone alla direzione dell’Asst dopo la decisione della Regione di avviare una rotazione dei dirigenti della sanità lombarda. Nelle scorse ore il nuovo Dg ha incontrato i primi collaboratori dell’azienda e si è detto “profondamente colpito” dall’accoglienza. Prenderà poi il via un tour conoscitivo della varie strutture che fanno parte dell’Asst.

“La prima cosa che dobbiamo affrontare, cosa non facile viste le difficoltà operative, è l’ambizioso piano di recupero delle prestazioni che dobbiamo garantire da qui a fine anno – ha concluso Alparone – Abbiamo poi tante sfide organizzative da affrontare insieme perché il territorio è vasto e la dimensione territoriale, con la nuova rivisitazione della legge 23 e gli investimenti previsti dal PNRR, rappresenta una opportunità unica e irrinunciabile da cogliere”.