Lasciare qualcosa in sospeso normalmente significa fermarsi nel bel mezzo di qualcosa. Ormai da diversi anni però, anche al nord, può significare fare del bene a chi è meno fortunato. Il classico caffè sospeso è di fatto entrato anche nelnostro immaginario e oggi gli Amici di Bottonaga rilanciano con il pasto.

Si tratta del nuovo progetto “Aggiungiamo un posto a mensa” con il quale l’associazione, in collaborazione con il Comune e numerose altre realtà, darà il via al “pasto sospeso” per sostenere la mensa di alcuni bambini che frequentano la primaria Francesco Crispi.

Gli Amici di Bottonaga dicono infatti che attualmente ci sono una trentina di bambini che non possono accedere alla mensa scolastica come il resto dei compagni a causa di morosità pregresse nel pagamento delle quote per circa 8.500 euro.

L’obiettivo degli Amici è quello di permettere a questi bimbi di tornare a pasteggiare con i compagni di classe. Bambini che incolpevolmente devono subire un torto per colpe di certo non attribuibili a loro stessi. “Perché questi bambini e ragazzi – scrivono dall’associazione – non vengano penalizzati ed emarginati da un momento formativo così importante di inclusione sociale e di condivisione del cibo”.

Allora ci sono vari livelli di donazione per i nove mesi dell’anno scolastico: si può donare un pasto completo per 50 euro al mese (450 euro in totale), un primo per 25 euro al mese (225 in totale), un secondo per 20 euro al mese (180 in totale) oppure frutta e verdura per 5 euro al mese (45 euro in totale).

Chiunque può aderire donando tutto in un’unica soluzione o rateizzando l’importo.