Il Comune di Brescia ha messo a disposizione 24 tessere del valore di 3mila e 5mila euro destinati alle associazioni che si occupano della distribuzione dei beni alimentari per persone e famiglie esposte agli effetti economici, sensibilmente aumentati a seguito della pandemia da Covid-19.

Continua così l’iniziativa già avviata nel maggio 2020 di creare un coordinamento stabile tra le istituzioni, gli enti del terzo settore e il mondo del profit impegnati a far fronte dell’emergenza alimentare, al fine di ottimizzare le risorse e le capacità in gioco a favore dei soggetti più vulnerabili.

I Servizi Sociali del Comune di Brescia, con la partecipazione di Caritas, Cauto, Associazione Maremosso e Croce Rossa, sono le realtà attualmente attive sul territorio e stanno continuando a operare con impegno, supportando costantemente le numerose famiglie bresciane che richiedono un aiuto alimentare. Le modalità di approvvigionamento si basano su donazioni, raccolte alimentari presso i supermercati e fornitura da parte di alcuni enti quali Maremosso, Ottavo Giorno, Banco Alimentare.