Brescia beffato nel finale da un rigore: con il Perugia è 1-1

Il Brescia si butta via nel finale. E’ un rigore procurato e trasformato con freddezza da Vido a dividere la posta in palio tra la squadra di David Suazo e quella di Sandro Nesta. Il Brescia culla per oltre 90′ il sogno di iniziare nel migliore dei modi la stagione dovendosi accontentare di un punto frutto di una disattenzione colossale nel finale. Gara avara d’emozioni tra due squadre apparse ancora in fase di amalgama e studio. Nel Brescia c’è Tonali dal primo minuto. In attacco Suazo sceglie Ferrari per Morosini, per il resto tutto come confermato alla vigilia. Nel primo tempo è il Perugia a fare la partita con fraseggi stretti in grado di esaltare le qualità di gioco di Han e Vido. La prima occasione da rete della gara arriva al 18′ quando Tremolada sfrutta solo in parte l’occasione concessa dalla difesa umbra calciando a lato da ottima posizione. Ferrar i e Donnarumma faticano a trovare la posizione. Tonali detta legge in mediana dimostrando di non aver risentito delle vacanze appena trascorse. La riposta degli uomini di Nesta arriva con Vido il quale solo davanti ad Alfonso temporeggia troppo facendosi rimontare in “estirada” da Gastaldello. Brescia in vantaggio al 43′ con Bisoli: il centrocampista è abile ad inserirsi sul secondo palo su un traversone dalla sinistra di Curcio. Perfetta la scelta di tempo del figlio d’arte per battere Gabriel. La ripresa è caratterizzata dall’espulsione di Gastaldello con il capitano dei biancoazzurri a colpire più volte al volto Vido nel tentativo di divincolarsi dall’attaccante del Perugia. In dieci il Brescia soffre e subisce, nel finale, il gol del pareggio con il penalty procurato da Vido per fallo ingenuo di Bisoli e trasformato dall’attaccante di Nesta. Nell’occasione grave l’errore di Curcio che si ferma a protestare per un fallo laterale lasciando campo aperto per una rimessa facile della palla. Brescia beffato ma pareggio che serve da lezione.