“La situazione alla Caffaro è fuori controllo, l’aria di Brescia è tra le peggiori d’Europa. Del Bono ha fallito. Ora ne prenda atto e modifichi l’atteggiamento arrogante e isolazionista che l’ha contraddistinto in questi anni, costellati di polemiche istituzionali, di fughe dalle responsabilità e di risultati pessimi che sono sotto gli occhi di tutti”.

Lo dicono in una nota i consiglieri comunali della Lega di Brescia.

“Il sindaco nel 2013 ha vinto le elezioni promettendo di cambiare l’aria. L’ha cambiata in peggio. Le sue promesse hanno danneggiato i bresciani che si trovano a vivere problematiche ambientali irrisolte da anni, nonostante commissari vari, annunci e tagli di nastro in favore di telecamere – affermano i consiglieri leghisti in Loggia -.

“L’immagine della nostra città a livello nazionale è questa: inquinamento fuori controllo, disastri ambientali, indagini, sequestri e avvisi di garanzia. Non proprio una bella cartolina per la capitale italiana della cultura del 2023. Ora ci auguriamo che con il nuovo commissario Mario Nova, ex dirigente regionale, la situazione possa migliorare perché con gli slogan dell’amministrazione comunale abbiamo solamente scalato le classifiche nazionali e internazionali di inquinamento” .

“Ieri – concludono i consiglieri comunali della Lega a Brescia – è stato approvato il decreto legge che rivede la procedura di nomina dei Commissari per i siti di interesse nazionale tra i quali la Caffaro, al fine di accelerare la realizzazione degli interventi. Una svolta importante. Ora ci batteremo in tutte le sedi affinché si utilizzino i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza per sanare la situazione dello stabilimento e garantire azioni concrete per la riduzione degli elementi pericolosi nella falda”.