Calci, pugni e minacce ai genitori: 16enne in comunità

Minacce di morte ai genitori, il tutto per ottenere somme di denaro. E così un ragazzo di soli 16 anni è finito in comunità dopo la denuncia degli stessi genitori ai militari. Lo ha stabilito il Tribunale di Brescia con un provvedimento di allontanamento da casa e accompagnamento in una struttura protetta. Una progressiva escalation di minacce iniziate nel 2017 con azioni anche violente del figlio sui genitori. Nel novembre scorso i carabinieri erano intervenuti perché il minore aveva colpito con un calcio la madre. Solo un mese dopo aveva picchiato nuovamente i genitori che lo avevano scoperto fumare e perché non gli era stato ricaricato il telefonino.