Il Camunia Rally parla bresciano. E’ Ilario Bondioni, navigato da Maria Panteghini, a trionfare nella 6° edizione della corsa camuna. Gara perfetta quella del portacolori del team New Turbomark al suo terzo sigillo nelle ultime tre edizioni sulle strade di casa. Una vittoria a tutto tondo quella dell’equipaggio di Bienno a bordo della Skoda Fabia R5: a dimostrarlo è il distacco inflitto agli avversari a superare il minuto. Pronostico rispettato con il forte pilota camuno ad essere una volta ancora profeta in patria. Sulle strade amate e conosciute Ilario Bondioni ha spinto a fondo il pedale dell’acceleratore conquistato 8 delle 9 prove speciali in programma. Al giro di boa del Camunia Rally l’idolo di casa vantava già un vantaggio di oltre 40’’ sul primo degli inseguitori. Nelle restanti PS la coppia Bondioni-Panteghini non si è certo risparmiata andando ad incrementare il vantaggio e prendersi meritatamente gli applausi degli appassionati e del pubblico sulla pedana posta quest’anno nei pressi del comune di Breno. In seconda posizione a 1’13’’ dal vincitore del rally camuno si è classificata la coppia composta dal bresciano di Sabbio Chiese Alberto Dall’Era e dal varesino Roberto Mametti su Skoda Fabia R5 della R-Xteam. A chiudere il podio in terza posizione si è invece classificato il duo camuno composto da Felice Ducoli e Giovanni Maifredini con un distacco di 1’48’’. Nonostante l’incertezza del tempo il rally camuno ha fatto incetta di consensi. Pubblico e partecipanti hanno più volte sottolineato l’ottima organizzazione della New Turbomark. Per gli 86 equipaggi iscritti alla corsa camuna è stata comunque festa. Il rombo dei motori ha squarciato il cielo della Valcamonica attraversando numerosi comuni lungo i 328,59 km totali percorsi dei quali 74,40 nelle 9 prove speciali in programma.