14 ordinanze di custodia cautelare sono state emesse dalla Guardia di Finanza nei confronti di altrettanti soggetti accusati di far parte di un’associazione a delinquere finalizzata alla distribuzione e alla commercializzazione di capi d’abbigliamento contraffatti tra le province di Roma, Napoli, Pescara e Brescia. Secondo quanto emerso dalle indagini l’organizzazione era dedita alla truffa a tutto tondo: tutte le parti del prodotto contraffatto tra le quali etichette, bottoni, lampo, fibbie e pendagli venivano poi applicate sui capi di abbigliamento, a quel punto pronti per finire sul mercato parallelo. I finanzieri hanno sequestrato circa 1,5 milioni di capi, 5 macchinari e 25 cliché in ferro con i falsi marchi delle griffe più famose.