Detenzione di animali in circostanze incomprensibili con la loro teologia questo il reato, punibile con 1 anno di detenzione ed ammenda da mille a 10 mila euro, contestato ai responsabili del circo itinerante che ha fatto tappa a Brescia durante le festività per la detenzione impropria di una giraffa 2 zebre ed alcuni cammelli.

L’illecito è stato portato alla luce dai militari del nucleo investigativo della stazione dei carabinieri durante un controllo di routine.

Gli animali erano detenuti in ambienti privi di riscaldamento e senza sabbia o rami che ne simulassero l’ambiente naturale, ma a contatto con l’asfalto ghiacciato.

La proprietaria è stata deferita all’autorità giudiziaria e gli animali posti sotto sequestro. 

I controlli hanno inoltre rivelato che la struttura si serviva di 3 lavoratori clandestini gravemente sottopagati che alloggiavano in condizioni precarie all’interno di un camion, reato per il quale è prevista una sanzione pecuniaria da 500 a mille euro e da 1 a 6 anni di reclusione per singolo dipendente.