92,67 milioni di ore di cassa integrazione straordinaria, ordinaria e in deroga nel bresciano a dicembre 2020.
Si chiude con un dato a dir pooc drammatico il 2020 sul fronte economico in provincia di Brescia.

Il dato, a dire il vero, mostra un – 28,3% rispetto a novembre 2020 ma certo, l’anno visto nella sua complessità, è un anno da dimenticare. Basta raffrontarlo al 2019 e l’incremento della cassa integrazione, in tutte le sue forme, vediamo che è cresciuto del 1.228,9.

Il mese più “drammatico” nel breciano ma anche a livello nazionale è stato aprile, mese nel corso del quale sono state autorizzate un terzo delle domande di tutto il 2020.

Tirando le somme, il dato del 2002 è stato il peggiore degli ultimi 20 anni, peggiore pure del pessimo 2010 nel quale erano state sfiorate le 60 milioni di ore concesse.

E l’aspetto ancora più negativo è che la pandemia ha di fatto vanificato quello che si poteva considerare un “recupero” che il made in Brescia aveva ottenuto dopo la crisi del 2008.