Ancora una volta si conferma un fatto che ogni settimana viene certificato dai numerosi controlli della Polizia sulle strade della nostra provincia: l’infrazione più sanzionata è l’uso del telefono cellulare alla guida. Basti pensare che nella prima settimana di febbraio gli agenti avevano notificato addirittura dieci multe al giorno per questa infrazione.

Il dato relativo all’ultima settimana è sicuramente inferiore, ma resta comunque il reato più commesso con 44 verbali. Segue poi come solito il mancato o errato uso delle cinture di sicurezza con 36 e il superamento dei limiti di velocità con 30. Sono infine 14 le persone sanzionate per il mancato rispetto delle norme anti contagio.

Proprio alle luce delle multe per l’utilizzo del cellulare la Polstrada di Brescia ha tenuto a ricordare qualche dato legato a questa brutta abitudine. Stando a quanto comunicato recentemente dall’Anas il 24% degli incidenti stradali sono causati dall’uso dello smartphone al volante e secondo l’Istat addirittura il 96% dei guidatori interrogati ha ammesso di controllare i social, leggere news, chattare su WhatsApp e persino guardare video quando si trova sulla strada.

Nel periodo tra il primo gennaio e il 21 marzo 2021, sono state 510 le violazioni per l’ uso del cellulare durante la guida. Nello stesso periodo, nel 2020 le sanzioni sono state 421 evidenziando un incremento di 89.

Per tentare di ridurre questo tipo di infrazioni magari basta ricordare le conseguenze: chiunque violi la norma che vieta l’uso di apparecchi radiotelefonici durante la guida dovrà pagare una multa che va da 165 a 660 euro. In caso di recidiva nel biennio si incorre poi nella sospensione della patente da uno a tre mesi.