Una mostra fotografica intitolata "Incontri. La Via della seta: Xi'an dal punto di vista di un giornalista italiano" è stata inaugurata ieri al Museo di Xi'an, nella provincia nord-occidentale cinese dello Shaanxi. La mostra è una selezione di 87 vecchie foto di Xi'an scattate dal sinologo, giornalista e fotografo italiano Adriano Màdaro tra il 1979 e il 1983. Il viaggio di Màdaro in Cina è iniziato nell'aprile 1976, quando il 34enne è stato invitato dal ministero cinese degli Affari Esteri a visitare il Paese come giornalista. Da allora ha visitato la Cina 217 volte e i suoi tour hanno raggiunto molti luoghi del Paese. Attraverso le foto scattate da Màdaro, lo spettatore può ammirare la veduta delle strade della città, le specialità dello Shaanxi, un mercato agricolo, la Torre della Campana, i Guerrieri di terracotta e altre attrazioni culturali. Ogni foto racconta la storia di Xi'an e le didascalie trasmettono i pensieri e i sentimenti di Màdaro in quel momento. Inoltre, il passaporto di Màdaro, la macchina fotografica, le brochure dei Guerrieri di terracotta, le poesie scritte per Xi'an e altri oggetti mostrano la sua amicizia con questa città. Uno dei curatori della mostra, Wang Lu del Museo di Xi'an, ha affermato che questa mostra è una riflessione sulla storia della città e un omaggio a Màdaro e all'amicizia tra Cina e Italia.

Una mostra fotografica intitolata “Incontri. La Via della seta: Xi’an dal punto di vista di un giornalista italiano” è stata inaugurata ieri al Museo di Xi’an, nella provincia nord-occidentale cinese dello Shaanxi.

La mostra è una selezione di 87 vecchie foto di Xi’an scattate dal sinologo, giornalista e fotografo italiano Adriano Màdaro tra il 1979 e il 1983.

Il viaggio di Màdaro in Cina è iniziato nell’aprile 1976, quando il 34enne è stato invitato dal ministero cinese degli Affari Esteri a visitare il Paese come giornalista. Da allora ha visitato la Cina 217 volte e i suoi tour hanno raggiunto molti luoghi del Paese.

Attraverso le foto scattate da Màdaro, lo spettatore può ammirare la veduta delle strade della città, le specialità dello Shaanxi, un mercato agricolo, la Torre della Campana, i Guerrieri di terracotta e altre attrazioni culturali. Ogni foto racconta la storia di Xi’an e le didascalie trasmettono i pensieri e i sentimenti di Màdaro in quel momento.

Inoltre, il passaporto di Màdaro, la macchina fotografica, le brochure dei Guerrieri di terracotta, le poesie scritte per Xi’an e altri oggetti mostrano la sua amicizia con questa città.

Uno dei curatori della mostra, Wang Lu del Museo di Xi’an, ha affermato che questa mostra è una riflessione sulla storia della città e un omaggio a Màdaro e all’amicizia tra Cina e Italia. (Xin)

 © Xinhua