Fino a lunedì, oltre 10.000 avvertimenti preventivi sono stati diramati nei villaggi, aiutando a scongiurare potenziali conflitti uomo-elefante nel principale habitat della fauna selvatica nella prefettura autonoma di Xishuangbanna Dai, nella provincia sud-occidentale cinese dello Yunnan.

Lanciato nell’agosto 2020, il sistema di avvertimento preventivo monitora l’eventuale presenza di elefanti asiatici selvatici vicino ai villaggi locali che circondano la riserva naturale nazionale di Xishuangbanna, nota per il suo ecosistema di foresta pluviale ben conservato.

Con l’aiuto di 600 telecamere a infrarossi e 177 set di trasmissione intelligenti, il sistema può coprire le 38 aree in cui compaiono frequentemente le specie selvatiche. Fino a lunedì, il sistema ha inviato 10.849 avvertimenti preventivi, con oltre 2,69 milioni di immagini catturate dalle telecamere a infrarossi. Lo ha affermato Tan Xuji, che dirige il centro di monitoraggio degli elefanti asiatici presso l’Istituto di ricerca scientifica della riserva.

Dall’istituzione del sistema, non sono stati segnalati conflitti uomo-elefante nelle aree circostanti la riserva, ha aggiunto Tan.

Il sistema utilizza una tecnologia di intelligenza artificiale (IA) per il riconoscimento delle immagini allo scopo di identificare accuratamente la fauna selvatica. L’intero processo, dall’acquisizione delle immagini degli elefanti all’invio degli avvertimenti preventivi, richiede solo circa 15 secondi, secondo Tan.

Gli elefanti asiatici selvatici migrano fuori dalla riserva intorno all’aprile di ogni anno per cercare altro cibo, che coincide con la stagione agricola dei villaggi vicini. Per salvaguardare al meglio il lavoro e la vita degli abitanti locali, la riserva ha istituito il sistema di avvertimento preventivo per evitare spiacevoli conflitti tra l’uomo e la fauna selvatica.

L’elefante asiatico, il più grande animale terrestre del continente, è sotto protezione di massimo livello in Cina. La specie è diffusa principalmente a Xishuangbanna, a Pu’er e a Lincang, nello Yunnan. Grazie all’aumento degli sforzi per la protezione dell’ambiente e della fauna selvatica, la sua popolazione nel Paese è cresciuta fino a superare i 300 esemplari (Xin) © Xinhua