È stato firmato oggi a Palazzo Loggia il protocollo d’intesa tra Comune di Brescia, Guardia di Finanza e Agenzia delle Entrate per rafforzare la collaborazione nella lotta all’evasione fiscale e promuovere una cultura della legalità economica e sociale.

L’accordo, della durata triennale, prevede una strategia unitaria e coordinata tra le tre istituzioni per contrastare le irregolarità fiscali non solo con finalità di recupero di gettito, ma anche per tutelare i contribuenti onesti e assicurare risorse destinate a servizi pubblici e interventi per la collettività.

Il Comune metterà a disposizione il proprio patrimonio informativo elaborando segnalazioni qualificate da condividere con Agenzia delle Entrate e Guardia di Finanza, che cureranno l’analisi dei dati, i riscontri e le verifiche ispettive. È prevista inoltre la creazione di tavoli tecnici periodici e di una cabina di regia composta dai vertici delle tre istituzioni per monitorare i risultati e promuovere nuove iniziative congiunte.

“La reportistica sarà fondamentale – ha sottolineato l’assessore Marco Garza – Questo protocollo ci permette di lavorare insieme in nome dell’etica pubblica, tutelando cittadini e imprese oneste e garantendo la libera concorrenza”.

Il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Giuseppe Malinconico, ha evidenziato l’impegno a “rafforzare dialogo e collaborazione con gli uffici comunali per migliorare i servizi ai cittadini e la lotta all’evasione”.

“È un protocollo che di fatto già esiste e che oggi formalizziamo – ha aggiunto il comandante provinciale della Guardia di Finanza, Francesco Maceroni – Saranno redatte reportistiche periodiche ogni tre mesi: Brescia arriva per prima con un’intesa che rappresenta un unicum a livello nazionale”.

La sindaca Laura Castelletti ha sottolineato il valore della collaborazione interistituzionale come strumento per “rafforzare la fiducia tra cittadini e istituzioni e rendere il sistema fiscale più equo ed efficiente”