Undici patenti ritirate, sei denunce per guida in stato d’ebbrezza e numerose sanzioni per uso del cellulare al volante: è il bilancio dei controlli rafforzati messi in campo dalla Polizia Stradale di Brescia nel primo fine settimana di esodo estivo.
I controlli si sono concentrati sulle principali direttrici verso le località turistiche della provincia e sulle strade a maggiore traffico motociclistico, con l’obiettivo di prevenire e reprimere le condotte di guida più pericolose, in particolare la guida in stato d’ebbrezza e la distrazione al volante.
Sette automobilisti sono stati fermati con un tasso alcolemico superiore al limite consentito e altri quattro sono stati sanzionati per l’uso di smartphone durante la guida, in violazione dell’articolo 173 del Codice della Strada. Per tutti è scattato il ritiro immediato della patente, come previsto dalla normativa introdotta a dicembre.
Ancora più gravi le posizioni di sei automobilisti tra i 40 e i 50 anni, risultati con tassi alcolemici ben oltre la soglia: per loro è scattata la denuncia penale.
“Guidare con il cellulare equivale a viaggiare al buio per diversi secondi”, sottolineano dalla Questura, ricordando che la distrazione al volante è oggi la prima causa di incidenti, anche in ambito urbano.
Per questo, la Polizia Stradale proseguirà e rafforzerà l’attività di controllo per tutta l’estate, anche con pattuglie in abiti civili e auto di copertura, per intercettare chi mette in pericolo sé stesso e gli altri con comportamenti imprudenti.
L’obiettivo, ribadisce la Questura, è chiaro: “Ogni vita sulla strada è un bene da tutelare. La sicurezza non può essere messa in discussione da superficialità o abitudini scorrette”.