Fase 2  e trasporto locale. Sono due le ordinanze che il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha firmato e valide dal 4 maggio ad integrazione delle norme nazionali previste dal Dpcm del 26 aprile.

Nella prima ordinanza è confermato l’obbligo dell’uso delle mascherine o di altri indumenti utili a coprire naso e bocca e vengono emanate disposizioni specifiche per i mercati all’aperto e per il commercio al dettaglio.

La seconda ordinanza (la n. 538), relativa al Trasporto Pubblico Locale, prevede le seguenti indicazioni.
A bordo dei mezzi di trasporto pubblico è obbligatorio l’utilizzo di guanti e mascherine.
È cura del passeggero procurarsi guanti e mascherine e indossarli correttamente dal momento in cui entra in stazione, sosta alle fermate o banchine, si accoda per salire sui mezzi, al momento in cui si allontana.

I sedili da non utilizzare sono contrassegnati da segnali ben visibili.

Igienizzazione, sanificazione e disinfezione dei mezzi, infrastrutture e stazioni vengono effettuate almeno una volta al giorno.

Gli ascensori della metropolitana e delle stazioni ferroviarie sono destinati in via prioritaria alle persone a ridotta mobilità.

È sempre consentito il trasporto di monopattini, biciclette pieghevoli e altri dispositivi di micromobilità elettrica.

Le nuove misure di sicurezza previste dall’ordinanza regionale si applicano su tutti i servizi di trasporto pubblico (treni regionali, metropolitane, autobus, filobus, tram, funivie e servizio di navigazione sul lago di Iseo) e non di linea (taxi e Ncc) e hanno validità per tutti i passeggeri e gli operatori di trasporto del territorio regionale.