Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, terrà dopodomani, lunedì 10 gennaio, una conferenza stampa per illustrare le ultime misure adottate dal governo per contrastare la diffusione del Covid-19, a cominciare dall’obbligo vaccinale per gli over 50. Lo si apprende da fonti di palazzo Chigi che confermano le indiscrezioni riportate oggi sulla stampa quotidiana.

Abruzzo, Emilia Romagna, Toscana e Valle d’Aosta in zona gialla per quindici giorni. E’ quanto si legge nell’ordinanza firmata dal ministro della Salute, Roberto Speranza. Le nuove Regioni si aggiungono a Lombardia, Lazio, Piemonte, Sicilia, Liguria, Marche, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Calabria e le Province autonome di Bolzano e Trento. Quindici, dunque, quelle collocate nella prima fascia di rischio.

Una situazione, quella legata al Covid, che è sensibilmente peggiorata nell’ultima settimana come evidenziato ieri dal direttore generale della Prevenzione sanitaria del ministero della Salute, Giovanni Rezza. “L’incidenza di casi di Covid-19 – ha spiegato – raggiunge i 1.700 per 100 mila abitanti”.

“Anche l’Rt mostra una tendenza alla crescita, arrivando a 1,43, quindi ben al di sopra dell’unità, e l’Rt ospedaliero è attorno all’1,3”, ha aggiunto. Il tasso di occupazione dei posti di area medica e di terapia intensiva “è rispettivamente al 21,6 per cento e al 15,4 per cento, quindi – ha chiarito – ben al di sopra della prima soglia di criticità”. Per questo, ha spiegato Rezza, è necessario “mantenere comportamenti prudenti e affidarsi alla dose di richiamo di vaccino per prevenire le forme più gravi di malattia”.