Martedì 8 gennaio dopo la riunione per l’inserimento del nuovo consiglio degli avvocati di Brescia quest’ultimo è decaduto.

La causa è da ricercarsi nel rifiuto di 4 membri, cui è stata contestata l’ineleggibilità per doppio mandato da 2 colleghi in una situazione analoga, di dimettersi.

Il presidente della riunione ha chiesto, in osservanza dell’art 33 I comma lettera A della legge sull’ordinamento professionale numero 247/2012, al consiglio nazionale forense di proporre al nominare un commissario straordinario che si occupi degli affari correnti e della convocazione di una nuova assemblea degli iscritti per l’elezione di un nuovo consiglio.

Molto attesa dunque la nomina specie in vista della cerimonia di inaugurazione del nuovo anno giudiziario di cui il discorso del presidente dell’ordine costituisce un passaggio fondamentale.