25 miliardi di euro con l’attivazione di flussi per un totale di 350 miliardi. Queste le cifre dell’imponente decreto “Cura Italia” approvato nell’ultima seduta del Consiglio dei Ministri per affrontare dal punto di vista economico l’emergenza coronavirus.

Per le famiglie stanziati 1,2 miliardi di euro attivando i tanto attesi congedi parentali ai genitori con i figli a casa da scuola e senza altro tipo di supporto. Il corrisposto sarà pari al 50% della retribuzione e in alternativa sarà possibile usufruire dei voucher baby sitter. Un bonus baby sitter speciale è stato pensato per i lavoratori in campo medico, mentre per malati oncologici e figure fragili è stato previsto un congedo a parte.

Per le imprese con un fatturato inferiore ai 2 milioni di euro annui sono sati sospesi i contributi e fino almeno a giugno ferme le cartelle esattoriali e gli accertamenti fiscali.
Come affermato più volte dal premier Giuseppe Conte e dai sui ministri questo decreto è solo un primo passo e sarà sicuramente seguito da un nuovo decreto nel prossimo mese di aprile.