Evidentemente l’incontro con il commissario Visconti sul depuratore del Garda dei Sindaci di Montichiari, Gavardo, Prevalle e Muscoline non è andato troppo giù vista la nota congiunta pubblicata a distanza di qualche giorno.

“È chiaro che chi ha richiesto la nomina di un commissario ha poi influito pesantemente blindandone il mandato al fine di far propendere la scelta in maniera obbligata su Gavardo e Montichiari – scrivono i Sindaci – Questo è uno schiaffo in faccia a tutta la comunità del fiume Chiese e alla politica bresciana che aveva intrapreso una chiara decisione politica con la Mozione Sarnico”.

Ora quello che chiedono i Sindaci è che i Parlamentari supportino la loro causa. Il decreto legge di nomina del Commissario infatti, deve essere convertito proprio dal Parlamento. Da qui la richiesta perché sia fatto un cambiamento o un emendamento per dar modo e tempo al Commissario “di portare avanti un nuovo studio, vero e approfondito dove prioritariamente si scelga il miglior corpo recettore finaleper minimizzare l’impatto ambientale”.