Da giovedì 17 giugno sarà online il nuovo pacchetto di incentivi da 30 milioni di euro per il cambio delle auto più inquinati. Dopo il successo del bando di febbraio da 18 milioni (16,2 per le auto e 1,8 per le moto) la Giunta regionale ha dunque approvato un nuovo provvedimento che modifica e integra la misura precedente.

“Abbiamo deciso di anticipare i 18 milioni di euro destinate al 2022 – ha detto l’assessore regionale all’Ambiente Raffaele Cattaneo – e di integrarli con altri 12 milioni, per un totale di 30 milioni di euro, così da incentivare da subito l’acquisto di veicoli a bassissime o zero emissioni così da aiutare a svecchiare e rinnovare il parco auto circolante”.

La dotazione di 30 milioni di euro è ripartita in due linee di finanziamento:

  • la linea A da 12 milioni di euro prevede il rimborso diretto alle persone che hanno presentato domanda con il precedente bando, ma che non hanno potuto prenotare le risorse perché già esaurite e che nel frattempo hanno già perfezionato l’acquisto della vettura;
  • la linea B da 18 milioni di euro è rivolta alle persone che perfezionano l’acquisto della vettura presso i concessionari abilitati, i quali anticiperanno il contributo al soggetto beneficiario e riceveranno quindi il rimborso dalla Regione.

È prevista inoltre una finestra iniziale riservata alle persone fisiche che hanno già presentato domanda sul bando precedente ma, come spiegato, non avevano potuto prenotare le risorse per il loro esaurimento. Tale finestra sarà attiva dal 17 al 28 giugno; successivamente alla chiusura della finestra riservata, il 30 giugno la misura viene aperta a tutti gli altri soggetti in possesso dei requisiti.

I beneficiari

Il bando è rivolto ai residenti in Lombardia (persone fisiche) che acquistano un’autovettura di nuova immatricolazione (o immatricolata successivamente al 1° gennaio 2020 e intestata a un venditore/concessionario).

Come presentare le domande

La domanda di partecipazione dev’essere presentata sulla piattaforma bandionline sulla linea A ‘Cittadini – rinnova autovetture e motoveicoli 2021’ nel caso di acquisto già avvenuto (per coloro che hanno presentato domanda sul bando precedente); oppure sulla linea B ‘Venditori – rinnova autovetture e motoveicoli 2021’ nel caso di acquisto non ancora effettuato (con prelazione per coloro che hanno presentato domanda sul bando precedente).

A differenza del precedente bando i cittadini che non hanno ancora perfezionato l’acquisto non dovranno prenotare direttamente le richieste on line, ma potranno rivolgersi al concessionario. È possibile presentare domande a partire dalle ore 10 del 17 giugno 2021 fino all’esaurimento della dotazione finanziaria e, comunque, entro e non oltre le ore 12 del 29 ottobre 2021.

Per quanto riguarda la linea B solo il venditore/concessionario abilitato alla vendita, nell’ambito del bando, può prenotare il contributo regionale sul portale Bandionline, per nome e per conto del cittadino beneficiario tramite il suo codice fiscale.

Procedura a sportello, aperto fino a esaurimento

L’assegnazione del contributo, come per il bando precedente, avverrà con procedura valutativa ‘a sportello’, ovvero secondo l’ordine cronologico di prenotazione telematica da parte del venditore/concessionario. Lo sportello resterà aperto fino a esaurimento della dotazione finanziaria.

Gli incentivi previsti per le automobili

I contributi sono stati ridotti del 50% rispetto a quanto previsto dal precedente bando per consentire di allargare l’incentivazione a un numero maggiore di cittadini.
In particolare, di seguito ecco gli incentivi per classi di appartenenza delle auto:

  • 4.000 euro per auto a zero emissioni (elettrica pura o idrogeno); 2.000 euro (senza radiazione);
  • 2.500 euro per auto con emissioni di Co2 ≤60 g/km e NoX ≤ 85.8 mg/km (euro 6D benzina, metano, gpl o ibride);
  • 2.000 euro per auto di Co2 ≤60 g/km e con NoX ≤ 126 mg/km (euro 6D-Temp benzina, metano, gpl o ibride oppure euro 6D diesel);
  • 2.000 euro per auto con emissioni 60<Co2≤110 g/km e con NoX ≤ 85.8 mg/km (euro 6D benzina, metano, gpl o ibride);
  • 1.500 euro con emissioni 60<Co2≤110 g/km e con NoX ≤ 126 mg/km (Euro 6D-Temp benzina, metano, gpl o ibride oppure Euro 6D diesel);
  • 1.500 euro con emissioni 110<Co2≤145 g/km e con NoX ≤ 85.8 mg/km (Euro 6D benzina, metano, gpl o ibride);
  • 1.000 euro con emissioni 110<Co2≤145 g/km e con NoX ≤ 126 mg/km (Euro 6D-Temp benzina, metano, gpl o ibride oppure Euro 6D diesel).