Già nei giorni scorsi a Borgo Trento era stato organizzato un mercatino con piccoli oggetti creati dagli alunni delle scuole della zona, il cui ricavato è stato devoluto all’Unicef per l’emergenza ucraina. Questa domenica una nuova iniziativa: la Festa dell’accoglienza del popolo ucraino.

L’idea e l’organizzazione sono della parrocchia Cristo Re e del Consiglio di Quartiere, fin dall’inzio molto vicino a questa causa. Sarà una giornata interamente dedicata a profughi giunti a Brescia dopo l’invasione per dimostrare loro vicinanza, solidarietà e soprattutto amicizia.

Nel corso di questa festa, che si svolgerà in parrocchia, sono state programmate diverse attività: si partirà alle 11.15 con una messa cui parteciperà anche una rappresentanza della chiesa ortodossa. Seguirà un pranzo in compagnia e poi ci sarà spazio per giochi e animazione.

Alle 15 sarà attivo uno Sportello di Consulenza per cittadini Ucraini e per residenti che intendano offrire ospitalità, tenuto da CISL /ANOLF. Inoltre, alla Festa dell’Accoglienza parteciperà l'”Associazione Culturale ItaloUcraina Nadiya (“Speranza”)”, attiva in Brescia da diversi anni e che dai primissimi giorni dell’offensiva si è attivata con trasporti di viveri e farmaci. L’associazione presenterà un libro di testimonianze.