I tucani archiviano la cocente sconfitta nella finale per la Superlega e, senza troppi patemi, riescono a sbrigare la pratica Aci Castello vincendo 3 a 0. Se il grande sogno promozione è sfumato, la stagione della Consoli non è ancora finita e non mancano le possibilità per togliersi qualche soddisfazione.
Una di queste è la Coppa Italia e il successo interno di ieri vale l’accesso alla semifinale in gara unica del trofeo nazionale. L’appuntamento da dentro o fuori è per domenica alle 17.30 fra le mura amiche del San Filippo. Di fronte ci sarà Cuneo che è riuscita ad avere la meglio su Fano lasciando per strada un set.
Si torna quindi in campo contro la squadra costata la promozione. I tucani ritroveranno i piemontesi per una semifinale che promette scintille. La società invita tutti i tifosi ad arrivare al palazzetto in grande anticipo con il biglietto già acquistato. Le prevendite saranno attive su Vivaticket (online e nei centri autorizzati) dalle 14.30 di oggi fino all’inizio del match. Gli abbonamenti sono validi anche per le partite di Coppa Italia. Nell’altra semifinale sempre domenica si sfideranno Pordenone che ha battuto Siena 3-0 e Aversa che con lo stesso punteggio ha battuto Macerata.
Le voci
Il match
Il match inizia con una sorpresa: Montagnani offre una chanche ai giovani Bernardis e Bartolini e a Argenta lasciando in panchina Saitta, Bartolucci e Lucconi. Brescia, più esperta e carica, chiude la pratica in poco più di 20 minuti. Cominetti trova due ace e una lunga serie in battuta fino al 19-8 a proprio favore. Cargioli con 4 punti e il 100% in attacco è tra i migliori. Nel finale Zambonardi lascia spazio in regia a Bonomi per Tiberti. L’ace finale per il 25-12 lo firma Cavuto.
Il secondo set, con formazioni immutate, è più equilibrato, ma ugualmente la Consoli controlla, sempre in vantaggio, dall’inizio alla fine. Cavuto (5 punti nel set) firma il primo allungo sul 7-2 ma dall’altra parte Basic e Argenta tengono botta anche grazie ad una ricezione più solida. Il finale vede Erati mettere a terra due attacchi decisivi. Al secondo set point i tucani chiudono 25-21.
Nel terzo set Zambonardi schiera Raffaelli per Cominetti a banda. Il match è più tirato e per la prima volta i siciliani si trovano in vantaggio sul 14-13 grazie a Rottmann. Zambonardi si affida al doppio cambio con Bonomi e Bettinzoli che entrano su Bisset e Tiberti. Bonomi ringrazia e firma l’ace del 16-15. Poi offre al giovane “Betti” il primo punto stagionale. Il finale è punto a punto: Bisset e Cargioli firmano i punti decisivi prima dell’errore in attacco di Basic per il 25-23.
Il tabellino
CONSOLI SFERC: Erati 4, Hoffer (L), Cavuto 11, Bonomi 1, Tiberti, Tondo n.e., Cominetti 9, Cargioli 8, Franzoni (L), Bisset 6, Manessi, Raffaelli 2, Zambonardi, Bettinzoli 1. All. Zambonardi e Iervolino.
Ricezione positiva: 60%; Attacco: 52%; Muri 6; Ace/errori 7/12.
COSEDIL SATURNIA ACICASTELLO: Basic 12, Rottman 7 , Argenta 6, Volpe 8, Lucconi n.e., Bartolucci, Saitta n.e. , Orto (L), Lombardo (L), Bossi ne, Bartolini 2, Bernardis 2. All. Montagnani e Lionetti.
Ricezione positiva: 55%; Attacco: 40%; Muri 5; Ace/errori 4/15.
Arbitri: Michele Marotta e Roberto Russo
Durata: 22’, 26’, 25′ Tot: 1h13.
Spettatori: 950.