
Danza contemporanea e realtà virtuale entrano nei musei cittadini con “Double Reality”, il nuovo progetto sviluppato dal Comune di Brescia, Fondazione Brescia Musei e Centro Coreografico Nazionale/Aterballetto. L’iniziativa, finanziata con 166.000 euro del PNRR, introduce contenuti digitali e performance coreografiche all’interno dei principali siti museali della città.
Il progetto prevede la realizzazione di installazioni in realtà virtuale basate su riprese coreografiche e animazioni 3D costruite a partire dalle collezioni dei musei, digitalizzate in alta definizione. I contenuti saranno ospitati nei musei della Fondazione: Santa Giulia, Brixia. Parco archeologico di Brescia romana, Pinacoteca Tosio Martinengo, Castello, Museo delle Armi “Luigi Marzoli” e Museo del Risorgimento.



Il progetto mette a disposizione del pubblico diversi strumenti di fruizione. Nei musei verranno installati VR Corner per esperienze immersive a 360° tramite visori. A questi si aggiungono una piattaforma digitale accessibile da computer e dispositivi mobili e un’app dedicata, compatibile con i principali visori, che permetterà di esplorare i contenuti anche da remoto. Le attività sono destinate ai visitatori dei musei, ai giovani, alle scuole, alle comunità artistiche e agli operatori culturali.
A coordinare lo sviluppo tecnologico è Guido Geminiani, fondatore di Impersive. La parte artistica coinvolge coreografi e danzatori del Centro Coreografico Nazionale/Aterballetto. Tra i progetti previsti: “Yes Yes” al Museo delle Armi con coreografia di Diego Tortelli e i danzatori Vittoria Franchina ed Edoardo Brovardi; “Eppur si muove” dedicato alla Vittoria Alata con coreografia di Francesca Lattuada e Clément Haenen; un estratto di “Glory Hall” alla Pinacoteca firmato da Tortelli e interpretato da Nolan Millioud e Matteo Fiorani; nuove produzioni di Lara Guidetti nelle sedi di Santa Giulia, nel Castello e al Museo del Risorgimento.












































