Il sogno è finalmente realtà. Dopo otto anni il Brescia torna in Serie A. E’ tutto vero, è tutto meravigliosamente vero. Grazie al successo per 1-0 contro l’Ascoli la squadra del patron Massimo Cellino conquista la matematica certezza di partecipare al prossimo campionato di Serie A. Pensare alle sfide con MIlan, Inter, Juve e Roma ora si può. Cosi come al derby con l’Atalanta. Un successo arrivato grazie al gol di Dessena nel primo tempo al termine di una partita tirata sotto il profilo della tensione vista la posta in palio. Dopo i primi minuti di sofferenza dettata dall’ansia di vincere al 18′ la gara girava a favore delle rondinelle. Il palo di Dessena dopo una bella azione corale con l’ex del Cagliari a centrare il montante con un destro potente dal limite dell’area era la scossa. Azione questa che scrollava di dosso alcune paure iniziali della squadra di Corini con la posta in palio. Biancoazzurri vicini al vantaggio con Torregrossa con un pallonetto delizioso ma poco preciso. Nell’occasione splendida l’assistenza di Tonali con un lancio da 30 metri. Nella seconda parte di prima frazione era solo il Brescia a comandare le danze. Spalek accarezzava l’idea del gol con una conclusione ad incrociare sul secondo palo fuori di un nulla. La rete del vantaggio arrivava al 37′ il vantaggio del Brescia con Dessena. Traversone di Bisoli nel cuore dell’area di rigore dove Dessena addomesticava alla perfezione la sfera scaraventando in rete la palla sotto la Curva Nord in visibilio. Nella ripresa non si giocava. Il Brescia controllava, l’Ascoli non pungeva…e dopo 5′ di recupero la festa poteva scatenarsi. Il Brescia è in Serie A.