Un investimento di un milione e 670mila euro porterà alla completa ricostruzione della casa di accoglienza di via Corridoni a Brescia. Il progetto è stato approvato con una delibera di giunta in questi giorni e punta a creare un nuovo stabile laddove oggi si trova un prefabbricato.

La struttura offrirà una una sistemazione abitativa temporanea alle persone singole e a nuclei familiari in condizioni di elevata marginalità sociale. Le famiglie che attualmente vivono nei locali di via Corridoni saranno temporaneamente trasferite fino al termine dei lavori.

Il nuovo stabile incrementerà anche la capacità con 32 posti letto al posto dei 22 attuali in un sistema di minialloggi con spazi e servizi comuni. L’iniziativa rientra nell’ambito di intervento di rigenerazione di co-housing e segue le misure previste dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), puntando non solo su un alloggio ma sull’integrazione culturale e sociale fra le diverse etnie.

A breve sarà avviato l’appalto con l’inizio dei lavori in programma verso la fine del 2023 e la conclusione entro il 2024. È previsto, sebbene ancora da quantificare, un contributo della Fondazione Cariplo.

Il progetto per i nuovi alloggi