Nell’ultima settimana, quella dal 20 al 27 dicembre 2021, le farmacie bresciane hanno effettuato quasi 113mila tamponi (le sedi, tra città e provincia, che effettuano il servizio sono 216), con un aumento notevole soprattutto nei giorni a cavallo del Natale. Più in generale, in tutta la regione ne sono stati effettuati 865 mila.

Dall’inizio dell’anno, da quando è stata data a possibilità alle farmacie di praticare i tamponi, le farmacie hanno garantito ai bresciani oltre 1,2 milioni di tamponi.

Sta di fatto che riuscire a trovare un appuntamento nel breve termine per fare un tampone rapido a oggi è una sfida ardua. In tal senso è arrivato un accorato appello di Regione Lombardia ad “ampliare gli orari di apertura serali delle farmacie per aumentare l’accessibilità al servizio tamponi”. Non solo, la Regione ha chiesto a Federfarma di sensibilizzare le farmacie affinché, all’interno degli orari di apertura, dedichino alcune fasce orarie ai tamponi per i cittadini segnalati quali contatti stretti (solo da un paio di giorni nelle farmacie è possibile effettuare i tamponi di fine quarantena).

“In un momento in cui la nostra rete è fortemente sotto pressione non solo per l’effettuazione dei tamponi, ma anche dei vaccini – ha dichiarato la presidente di Federfarma Brescia Clara Mottinelli – ricevere tali apprezzamenti dalla Regione fa ovviamente piacere. Nella mattinata di oggi abbiamo inviato a tutti i presidi del nostro territorio la richiesta arrivata da Milano, anche se, in realtà, già da diversi giorni moltissime farmacie si sono organizzate ampliando gli orari non solo in fascia serale, ma anche in pausa pranzo o nei giorni di chiusura”.