I dolori, i continui infortuni e la scelta di dire basta. A 26 anni e nel pieno della carriera Riccardo Tantardini dice addio alla Feralpisalò e al calcio professionistico. Una scelta di cuore, dolorosa, ponderata e presa con raziocinio. L’ennesima stagione trascorsa a lottare con gli infortuni ha lasciato inevitabilmente il segno. Riccardo Tantardini, a Salò dalla stagione 2012/2013 , ha così detto basta. Emozionante e toccante il messaggio lasciato dall’ex giocatore dei Leoni del Garda pronto ad una nuova avventura nella vita: lavorare nell’azienda del padre che opera nel settore della falegnameria a Lecco: “Inizierò dai magazzini -scrive Riccardo-. Devo imparare bene misure, materiali, ricambi e partite dal basso. Poi, se sarò in gamba, arriverò alla scrivania. Per ora però ho ancora voglia di muovermi… Lo faccio perché un’altra stagione così sofferta non la potrei sopportare. E per rendere il giusto onore ai sacrifici di mio padre che ha creato un’azienda da 20 dipendenti con sudore e dedizione. Il calcio? Rimarrà sempre la mia vita… E la Feralpisalò avrà un posto speciale nel mio cuore avendomi accolto appena uscito dal settore giovanile dell’Atalanta. Grazie di cuore a tutti, dal presidente Pasini a tutti i dirigenti, dagli allenatori ai compagni arrivando ai tifosi: sempre presenti, su ogni campo d’Italia con una grande passione”. In bocca al lupo Riccardo.